``Intertwined``
Intertwined, intrecciati, è il nome della collezione di debutto di Fiorenza Sciuto. La stilista è partita dal desiderio di proiettare la razionalità nell’ambito creativo, partendo dalla cinetica e dallo studio del movimento. Questa, infatti, la parola chiave di tutta la collezione: come le opere dell’avanguardia futurista, Fiorenza ha cercato di rendere visibile qualcosa di cui quasi non ci accorgiamo ma che ci circonda in ogni momento.
Il corpo viene pensato come un ingranaggio attuo al movimento, che subisce e sfida allo stesso tempo lo spazio che lo circonda attraverso gli abiti e i tessuti; un gioco di contrasti tra ampiezze e lunghezze diverse, tra aderenze e linee più ampie, tra tessuti classici e materiali più tecnici. E’ l’incontro-scontro tra la parte destra e quella sinistra del cervello.
E’ così che le linee geometriche e lineari dei capi si incontrano con una stampa optical, creata dalla stessa allieva per alcuni inserti, e che rende l’idea del tridimensionale e del dinamismo. Anche i colori sono in contrasto: glicine, bianco e magenta, ma soprattutto nero, colore che Fiorenza sente particolarmente suo e in cui rivede un po’ la sua firma. Infine, tra i tessuti che hanno plasmato la collezione, troviamo il pettinato di lana che, morbido, sente la forza di gravità e scende perpendicolare al corpo, in opposizione alla rigidità del lattice. Ancora una volta contrasti, e ancora una volta movimento.